
4 appuntamenti con Bach in città in 4 chiese romaniche pavesi
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito.
E’ obbligatoria la prenotazione on line fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Bach in città 2020
Torna a Pavia, per il secondo anno consecutivo, il ciclo dedicato a un grande della musica di tutti i tempi, emblema del barocco musicale e, nel contempo, innovatore e creatore di forme e nuovi. Robert Schumann lo definitiva «il pane quotidiano» nella formazione di un musicista per l’educazione e la crescita musicale.
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PROGRAMMA
23 settembre 2020 ore 21.15
S. Maria in Betlem (Borgo Ticino)
Suite per violoncello n. 3 in do maggiore BWV 1009
Prélude | Allemande | Courante | Sarabande | Bourrée I | Bourrée II | Gigue
Francesco Stefanelli - Pavia Cello Academy
Aria mit veschiedenem Veränderingen
Variazioni Goldberg BWV 988
Sergio Lamberto - violino
Riccardo Savinelli - viola
Jacopo Di Tonno - violoncello
30 settembre 2020 ore 21.15
San Michele
Suite per violoncello n. 1 in sol maggiore BWV 1007
Prélude | Allemande | Courante | Sarabande | Menuet I | Menuet II | Gigue
Giacomo Cardelli - Pavia Cello Academy
Concerto per oboe d’amore in re minore BWV 1055R
Allegro | Larghetto. Tempo di Siciliana | Allegro ma non tanto
Fabien Thouand - oboe solista
Sergio Lamberto - violino concertatore
Gabriele Schiavi - violino
Marcello Schiavi - viola
Jacopo Di Tonno - violoncello
Samuele Sciancalepore S. - contrabbasso
Riccardo Doni - cembalo
Concerto per violino e oboe in re minore BWV 1060a
Allegro | Adagio | Allegro
Na Li violino - solista
Fabien Thouand - oboe solista
Sergio Lamberto - violino concertatore
Gabriele Schiavi - violino
Marcello Schiavi - viola
Jacopo Di Tonno - violoncello
Samuele Sciancalepore S. - contrabbasso
Riccardo Doni - cembalo
7 ottobre 2020 ore 21.15
San Pietro in Ciel D'oro
Suite n. 5 in do minore BWV 1011
Prélude | Allemande | Courante | Sarabande | Bourrée I | Bourrée II | Gigue
Pierpaolo Greco - Pavia Cello Academy
Concerto per violino in la minore BWV 1041
Allegro | Andante| Allegro assai
Sergio Lamberto - violino solista e concertatore
Elisabetta Fornaresio - violino
Jacopo Bigi - violino
Clara Garcia Barrientos - viola
Andrea Agostinelli - violoncello
Antonio Sciancalepore - contrabbasso
Riccardo Doni - cembalo
Giampaolo Pretto - flauto
Concerto brandeburghese n. 5 in re maggiore BWV 1050
Allegro | Affettuoso | Allegro
Giampaolo Pretto - flauto solista
Jacopo Bigi - violino solista
Riccardo Doni - cembalo solista
Sergio Lamberto - violino concertatore
Elisabetta Fornaresio - violino
Clara Garcia Barrientos - viola
Andrea Agostinelli - violoncello
Antonio Sciancalepore - contrabbasso
14 ottobre 2020 ore 21.15
San Teodoro
Suite n. 4 in mi bemolle maggiore BWV 1010
Prélude | Allemande | Courante | Sarabande | Gavotte I | Gavotte II | Gigue
Alessandro Mastracci - Pavia Cello Academy
Concerto per violino in mi maggiore BWV 1042
Allegro | Adagio | Allegro assai
Mirei Yamada - violino solista e concertatore
Eugenio Sacchetti - violino
Cristina Ardizzone - violino
Gerardo Vitale - viola
Andrea Agostinelli - violoncello
Antonio Sciancalepore - contrabbasso
Riccardo Doni - cembalo
Concerto in re minore per due violini BWV 1043
Vivace | Largo ma non tanto | Allegro
Mirei Yamada - Sergio Lamberto - violini solisti
Eugenio Sacchetti - violino
Cristina Ardizzone - violino
Gerardo Vitale - viola
Andrea Agostinelli - violoncello
Antonio Sciancalepore - contrabbasso
Riccardo Doni - cembalo
Le sedi

Santa Maria in Betlem
Nel quartiere Borgo Ticino, al di là del fiume che attraversa la città. Fondata nel XII secolo e posta sulla Via Francigena, nell’intitolazione ricorda il legame con l’accoglienza dei viaggiatori diretti in Terra Santa. Sulla facciata romanica un elegante intreccio di archi con il duplice cromatismo del cotto e della pietra arenaria. Nel portale decori con le figure animali del bestiario medievale e con tralci di vite. Sui battenti del portone sono scolpite stelle che richiamano la Madonna della Stella la cui statua è presente all’interno: la leggenda racconta della sua apparizione e del miracolo a beneficio di un marinaio su una nave da carico che risaliva il Po verso Pavia.

San Michele Maggiore
Di fondazione longobarda, alla fine del IX secolo si affermò come luogo privilegiato dei rituali regi e di incoronazione. L’architettura costituisce un capolavoro del Romanico italiano. Le tre facciate, i pilastri e gli elementi decorativi interni sono in pietra arenaria proveniente dall’Oltrepò: sulla facciata principale, a capanna, sono riconoscibili bassorilievi con soggetti biblici e animali fantastici.

San Pietro in Ciel d'Oro
Una delle più antiche chiese pavesi che risale al regno dei Goti. La basilica paleocristiana, dalla cupola interna tutta d’oro, sorse sulla tomba del filosofo romano Severino Boezio, fatto uccidere dal re ostrogoto Teodorico. Alla sua sepoltura fa riferimento Dante nel canto decimo del Paradiso. Massimo splendore fu raggiunto dalla basilica sotto il re longobardo Liutprando, quando accolse le reliquie di Sant’Agostino acquistate dai Saraceni in Sardegna. Sono conservate in uno scrigno argenteo posto sotto l’Arca, capolavoro marmoreo scolpito nel 1362 con scene della vita del santo.

San Teodoro
Edificata nella seconda metà del XII secolo per accogliere le spoglie di San Teodoro, antico vescovo di Pavia e patrono dei pescatori, dei barcaioli e dei commercianti che vivevano in questa zona della città. All’interno l’affresco di Bernardino Lanzani del 1525 raffigura una dettagliatissima veduta di Pavia ancora irta di decine di alte torri medievali.
I musicisti ospiti
Riccardo Doni
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Nato a Milano nel 1965, Riccardo Doni si è diplomato in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, sotto la guida del M° Lorenzo Ghielmi. Successivamente si è diplomato in Organo nella classe di Jean-Claude Zehnder presso la Schola Cantorum di Basilea. Negli oltre 2500 concerti eseguiti come organista e clavicembalista ha suonato per importanti stagioni concertistiche in Italia e all’estero in veste di accompagnatore e solista. Dal 1994 è collaboratore stabile del prestigioso ensemble Il Giardino Armonico di Milano, nella veste di Clavicembalista e Organista, con il quale ha tenuto concerti nelle sale più importanti del mondo. È clavicembalista dell’ensemble Imaginarium, costituito nel 2002 dal violinista Enrico Onofri per l’esecuzione della musica vocale e strumentale italiana del ‘600 e del ‘700. Dal 2008 suona in duo con il violinista Giuliano Carmignola con il quale ha tenuto concerti in alcune importanti sale europee. Dal 1984 al 2009 è stato direttore artistico dell’Associazione Musica Laudantes di Milano e dell’omonimo gruppo vocale, con il quale ha eseguito oltre 300 concerti. Dal 1990 al 1996 ha diretto il coro della Nuova polifonica ambrosiana e, dalla fondazione al 1998, dei Madrigalisti Ambrosiani con i quali ha tenuto concerti in Italia e all’estero. Collabora occasionalmente con I cameristi e la Filarmonica della Scala, I solisti di Pavia, Accademia Bizantina, Pomeriggi Musicali e altri prestigiosi ensemble da camera. Nel 2009 fonda l’Associazione musicale Canone Inverso della quale è direttore artistico. Dal 2010 è direttore musicale dell’Accademia dell’Annunciata, progetto dedicato alla formazione di un ensemble giovanile indirizzato alla prassi esecutiva barocca e classica. Con questo progetto ha dato vita a una serie di collaborazioni con importanti musicisti che hanno portato tra le altre cose alla registrazione dell’integrale dei sei Concerti Op. 15 di Felice Giardini con Giuliano Carmignola. Come organista ha registrato un CD sulla musica organistica della famiglia Bach e tre volumi di musica organistica di J. L. Krebs su prestigiosi organi storici europei, progetto tuttora in via di completamento. È stato docente presso i conservatori di Ferrara, Frosinone e Castelfranco Veneto. Ha registrato per Decca, Teldec, Zig-Zag, Deutsche Harmonia Mundi, Supraphon, Stradivarius, Naïve, Amadeus, Sarx Records, Opus 111, Nichion, Musica Viva e Passacaille.
Giampaolo Pretto
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Giampaolo Pretto, dal 1986 primo flauto dell’Orchestra Rai, da quasi quarant’anni è tra i protagonisti della scena artistica italiana e internazionale nei ruoli di solista, camerista e direttore d’orchestra: da sempre si misura con un repertorio che spazia dal barocco alle avanguardie. Ha inciso decine di cd, tra cui spiccano l'integrale di Mozart con la European Union Chamber Orchestra, i brandeburghesi per Amadeus, il Concerto di Petrassi col Maggio Musicale Fiorentino, quello di Fedele con la Nazionale Rai, il Concierto Pastoral di Rodrigo con la Filarmonica di Torino, l’integrale debussiana per Warner. Ha tenuto gremite masterclass in flauto e musica da camera per primarie istituzioni quali il MusicaRivaFestival, l’Accademia Perosi, l'Accademia Chigiana e la Scuola di Musica di Fiesole. Dal 2000 al 2018 è stato docente dell’Orchestra Giovanile Italiana e dal 2016 è direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Torino. Fondatore del Quintetto Bibiena, gruppo di fiati premiato all’ARD di Monaco 1993, si diploma anche in composizione al Conservatorio di Torino e studia direzione con Piero Bellugi. Nel centenario della morte di Debussy la casa editrice Durand ha pubblicato la sua trascrizione per quintetto della seconda Sonata. Nel 2014 fonda il Dils, scuola flautistica basata sul suo libro Dentro Il Suono, adottato da migliaia di studenti e docenti dal 2013 a oggi. Assegnatario di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il “Barison” nel 1987, il “Siebaneck-Abbiati” nel 2003 (col Quintetto Bibiena), il «G.F. Pressenda» nel 2008, è stato oggetto di due ritratti monografici su Sky Classica.
Fabien Thouand
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Primo oboe al Teatro alla Scala. Nel 1996 Fabien Thouand è stato insignito del primo premio del Conservatoire National de Region de Paris, dove ha studiato nella classe Jean-Claude Jaboulay. Ha poi proseguito gli studi presso il CNSM de Paris, inizialmente sotto la guida di Jacques Tys e Jean-Louis Capezzali, vincendo il primo premio all'unanimità nel 2000, per poi partecipare al corso di perfezionamento di Maurice Bourgue lì l'anno successivo. Nel 2001 Thouand ha vinto il 2 ° premio al “Prague Spring International Music Competition” e il 3 ° premio al concorso internazionale “Giuseppe Tomassini” di Petritoli. Nel maggio 2002 è stato insignito del 3 ° premio al “Concorso Internazionale di Strumenti a Fiato di Tolone”. Da allora ha intrapreso una carriera in Francia e all'estero, specializzandosi nel campo del repertorio orchestrale e da camera. Come solista, è stato invitato ad esibirsi con orchestre tra cui quelle di La Monnaie (Bruxelles), Bayerischer Rundfunk Symphonie Orchester, London Symphonie Orchestra, Bayerische Staatsoper (Monaco), Opera de Lyon, Bamberger Symphoniker the Camerata Salzburg e la Toulouse National Chamber Orchestra e la Chamber Ochestra of Europe. Inoltre, ha suonato sotto la direzione di rinomati direttori come Ricardo Muti, Loreen Maazel, Zubin Metha, Yuri Termikanov, Kurt Mazur, Charles Dutoit, Claudio Abbado, Valery Gergiev e Daniel Barenboim Dal 2004 è primo oboe dell'orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Oltre alla sua carriera di musicista, è attivo come insegnante principale di oboe presso la Scuola di musica di Lugano nel 2011 e assistente insegnante al CNSM di Lione nel 2010. Insegnante di oboe recentemente nominato al Royal Collage of Music di Londra.
I Solisti di Pavia

Sergio Lamberto

Mirei Yamada

Na Li

Jacopo Bigi

Riccardo Savinelli

Jacopo Di Tonna

Cristina Ardizzone

Marcello Schiavi

Andrea Agostinelli

Clara Garcia Barrientos

Antonio Sciancalepore

Samuele Sciancalepore

Gerardo Vitale

Gabriele Schiavi

Eugenio Sacchetti

Elisabetta Fornaresio
Pavia Cello Academy
Pier Greco
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Alessandro Mastracci
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